Durante il nostro percorso, ci troviamo spesso immersi in un mare di sentimenti ed emozioni, quasi come se stessimo cavalcando montagne russe emotive, un’esperienza ancora più intensa quando si hanno adolescenti in casa.
“Quando i piccoli sono sopraffatti da grandi emozioni, è nostro dovere condividere la nostra calma, non unirci al loro caos.” – L.R. Knost.
Capita spesso che nei momenti in cui i nostri figli sono più vulnerabili e necessitano del nostro supporto, noi stessi ci troviamo impreparati, afflitti da stanchezza, stress, tristezza o irritazione. In questi momenti critici, trovare le parole giuste può sembrare impossibile, eppure è proprio allora che i nostri figli hanno più bisogno di noi per guidarli attraverso le loro turbolenze emotive.
Come genitori che praticano l’homeschooling, diventiamo i loro coach emotivi di fiducia, accogliendo e gestendo le loro emozioni, mentre li dotiamo delle competenze per affrontarle. Ma come sviluppare le competenze necessarie per questo ruolo? Attraverso l’impiego di frasi di supporto emotivo, possiamo guidare i nostri figli nel loro percorso emotivo, aiutandoli a trasformare le emozioni provate in emozioni espresse.
Le scelte linguistiche che facciamo quando i nostri figli sono turbati possono rafforzare il loro spirito o, al contrario, scoraggiarli. Le seguenti frasi sono strumenti potenti per coltivare l’intelligenza emotiva dei bambini, arricchendo la loro anima:
“È normale sentirsi turbati. È bene lasciarlo uscire.” Una delle prime lezioni da impartire come coach emotivo è accettare e vivere le proprie emozioni.
“Ti ascolto. Sono qui per te. Resto con te.” Restare accanto a qualcuno nei suoi momenti di emozione è il regalo più grande.
“Va bene sentire quello che senti. Non va bene…” Stabilire limiti su come le emozioni vengono espresse è fondamentale.
“Quello che senti ora non durerà per sempre.” Le emozioni sono transitorie, e questo aiuta a relativizzare l’intensità del momento.
“Facciamo un respiro, prendiamoci una pausa, sediamoci e fermiamoci un minuto.” Trovare un momento per vivere l’emozione può aiutare a gestirla meglio.
“Sei buono e gentile.” Essere arrabbiati o frustrati non equivale ad essere cattivi.
“Sarò qui quando avrai bisogno di me.” È importante lasciare spazio ai bambini per gestire le loro emozioni, senza soffocarle con troppa attenzione.
“Facciamo un ripristino!” A volte, tutti necessitiamo di una seconda chance per migliorare.
“Cosa possiamo imparare da questo? Qual è la lezione?” È essenziale insegnare che ogni difficoltà porta con sé una lezione.
“Ti ricorderai la prossima volta.” Questa frase prepara il terreno per un futuro apprendimento e miglioramento.
Il nostro obiettivo come coach dell’intelligenza emotiva dei nostri figli è di rafforzarli a modulare il proprio comportamento dall’interno, sviluppando una maturità emotiva che li accompagnerà per tutta la vita.